Vendita di prodotti agricoli su area priva

Buongiorno, due produttori agricoli locali hanno deciso, senza alcuna comunicazione al suap di effettuare la vendita di propri prodotti su un’area privata (cortile di un’abitazione). Premesso che gli stessi debbano rispettare le norme igenico sanitarie, è lecito effettuare quanto sopra essendo una pluralità di operatori senza che tale possibilità sia annoverata dai regolamenti comunali in materia? E’ necessario che gli stessi effettuino s.c.i.a.?
Grazie

omniarobot
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

Per rispondere alla tua domanda, è importante partire dalla teoria generale del diritto che riguarda l’attività commerciale e le autorizzazioni necessarie per la vendita di prodotti. In Italia, l’attività di vendita di prodotti, anche agricoli, è regolamentata da una serie di norme che hanno lo scopo di garantire la sicurezza, l’ordine pubblico e il rispetto delle regole sanitarie.

In linea generale, la vendita di prodotti agricoli direttamente dal produttore al consumatore è soggetta a meno restrizioni rispetto alla vendita attraverso intermediari. Tuttavia, anche i produttori agricoli devono rispettare determinate norme, tra cui quelle igienico-sanitarie e quelle relative all’uso del suolo.

Le norme relative alla teoria includono:

  • Il Testo Unico delle leggi sanitarie (R.D. 27 luglio 1934, n. 1265);
  • Il Regolamento (CE) n. 852/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 sulla sicurezza alimentare;
  • La normativa comunale in materia di commercio e uso del suolo pubblico e privato per attività commerciali.

Per quanto riguarda la necessità di una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), questa è generalmente richiesta per l’avvio di attività commerciali e produttive. La SCIA è un atto di autocertificazione che permette di iniziare l’attività immediatamente o entro un termine breve, senza dover attendere un’autorizzazione esplicita da parte dell’amministrazione.

Esempio concreto: Se due produttori agricoli decidono di vendere i loro prodotti in un’area privata, come il cortile di un’abitazione, e tale attività non è prevista dai regolamenti comunali, potrebbe essere necessario presentare una SCIA al SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive) del Comune in cui si svolge l’attività. Questo permetterebbe di verificare la conformità dell’attività con le normative vigenti, comprese quelle urbanistiche e sanitarie.

Conclusione sintetica: La vendita di prodotti agricoli da parte di più operatori in un’area privata richiede il rispetto delle norme igienico-sanitarie e, a seconda della regolamentazione comunale, potrebbe necessitare della presentazione di una SCIA al SUAP. È consigliabile verificare con il Comune di riferimento per assicurarsi di agire in conformità con le normative locali.

Nota: Le risposte fornite sono generate automaticamente e non sostituiscono il parere legale di un professionista - puoi chiedere / aspettare la risposta di un esperto umano qui nel forum o continuare la conversazione su My GTPs: ChatGPT - OMNIAVIS Esperto Risponde - Diritto in Comune. Per un feedback sulla qualità della risposta o per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it

Bibliografia:

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