Vendita liquidazione

Buongiorno, chiedo un consiglio. Un vicinato non alimentare vuole svolgere una vendita di liquidazione per rinnovo locali e al suo interno vende due categorie di prodotti non alimentari (per fare un esempio, diciamo scarpe e cellulari). Il titolare vuole applicare la vendita di liquidazione solo alle scarpe e, durante la liquidazione, mantenere in vendita con relativo eventuale riassortimento merce i cellulari.
La regione è il Veneto.
Chiedo se tale attività risulta fattibile, non trovo specificazioni in tal senso ma ritengo sia da applicare la liquidazione su tutto.
Grazie.

la legge non va così nel dettaglio ma nel d.lgs. n. 114/98 (norma a cui la LR veneta rimanda), viene indicato: Le vendite di liquidazione sono effettuate dall’esercente dettagliante al fine di esitare in breve tempo TUTTE le proprie merci…

A parere mio, diventerebbe ingestibile pensare alle vendite di liquidazione in modo settoriale. Al limite, l’esercente può anche non mettere a sconto proprio tutti gli articoli all’interno del negozio ma la condizione del rinnovo locale deve riguardare l’esercizio nel suo complesso: se deve stare chiuso per i lavori sta chiuso tutto l’esercizio e non un reparto.

Nulla vieta all’esercente di fare una vendita promozionale su determinati prodotti. La ratio della liquidazione è proprio quella di disfarsi degli articoli in modo veloce al fine di fare dei lavori