Dipende tutto dalla regione di riferimento. Alcune regioni hanno la normativa sugli hobbisti:
- definizione;
- tesserino comunale;
- limiti quantitativi;
ecc.
A livello statale manca una disciplina. Dato che sono operatori hobbisti, quindi non profesisonali, non sono soggetti alle procedure abilitative né alle iscrizioni (CCIAA - enti previdenziali ecc.). Quindi, finché l’Ag. delle Entrate non dimostri che il soggetto è nei fatti un professionista (volume di affari e organizzazione), questi opera e vende liberamente. Detto questo, bisogna vedere se a livello regionale ci sono disposizioni specifiche come in Emilia Romagna o in Toscana. Se non rilevi norme regionali, allora i mercatini su AAPP sono lasciati alla “ragionevolezza” organizzativa dei Comuni