Buongiorno, in Lombardia, 3 imprese hanno l’esigenza di avviare una vendita al dettaglio temporanea (4gg) all’interno di un capannone (oltre 600m2) che è sede operativa, amministrativa e deposito di una delle 3. In questo caso cosa andrebbe richiesto? Può andar bene far presentare 3 pratiche di temporary shop? Oppure è sufficiente una pratica di manifestazione temporanea da parte dell’impresa? Grazie
Il temporary shop soggiace alla normativa del commercio al dettaglio con la sola differenza che se è attività di durata inferiore ai 30 gg nell’anno solare non prevede l’apertura dell’UL presso il Registro Imprese.
Quindi fatta salva la possibilità per un’impresa di vendere direttamente presso i luoghi di produzione (o adiacenti) i soli prodotti realizzati dalla stessa nei suddetti locali, negli altri casi casi sarà necessario presentare SCIA di vicinato o domanda si autorizzazione per MSV.
Attenzione: la destinazione d’uso in caso di commercio dovrà essere necessariamente commerciale.
Per soli 3 gg di attività è necessario che le due imprese presentino licenza di MSV?? E se fossero di più? Mi sembra un procedimento un po’ gravoso vista la fugacità dell’esercizio…sia per l’utente che per l’amministrazione…(anche per gli altri enti da coinvolgere immagino, es. vvf). No?
Dura lex sed lex
Se così non fosse si rischierebbe il caos… MSV (quindi fino a 2499 mq di sup. di vendita) che aprono per 29 giorni dove vogliono? Senza prevenzione incendi? Senza standard (parcheggi,…)?
E allora perché no anche le GSV…
Puoi valutare se applicabile semmai la norma delle manifestazioni fieristiche.
Ad esempio la c.d. «mostre mercato» che è limitata ad uno o più settori merceologici omogenei o connessi tra loro, aperta al pubblico indifferenziato o ad operatori professionali, diretta alla promozione o anche alla vendita dei prodotti esposti…
Certo, sarebbe anarchia…d’accordo, ti ringrazio molto per il confronto, come sempre utilissimo.