Le guardie volontarie Venatorie hanno solo il potere di redigere verbali e sono a tutti gli effetti Pubblici Ufficiali. Ora si pone una domanda.Non potendo le guardie venatorie contestare o notificare nulla di certo non metteranno l’importo ma a vostro avviso é necessario che mettano anche la norma violata ?
O basta la descrizione del fatto illecito ?
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
Le guardie venatorie volontarie, in quanto Pubblici Ufficiali quando agiscono nelle funzioni loro attribuite, hanno il compito di vigilare sul rispetto delle norme in materia di caccia e possono redigere verbali di violazione delle norme stesse. La loro attività si inserisce nel più ampio contesto del diritto amministrativo, in particolare nel settore della tutela della fauna selvatica e della regolamentazione della caccia.
Teoria Generale del Diritto
Nel diritto amministrativo, quando si redige un verbale per una violazione, è prassi comune e necessario, per garantire il rispetto dei principi di legalità e di trasparenza, indicare non solo la descrizione dettagliata del fatto illecito, ma anche la norma specifica che è stata violata. Questo perché:
- Legalità: Il principio di legalità richiede che ogni atto amministrativo sia fondato su una specifica disposizione normativa che ne giustifichi l’emissione.
- Diritto di difesa: La specificazione della norma violata consente all’interessato di conoscere esattamente le ragioni della contestazione e di esercitare adeguatamente il proprio diritto di difesa.
Norme Relative
- Codice di Procedura Penale: Anche se le guardie venatorie operano in un contesto amministrativo, i principi generali di notifica degli atti giuridici, compresi nel Codice di Procedura Penale, possono fornire un utile riferimento per l’importanza di indicare la norma violata.
- Legislazione specifica sulla caccia e sulla protezione della fauna selvatica: Le disposizioni specifiche che regolamentano le attività delle guardie venatorie e la redazione dei verbali possono variare a seconda della regione e della normativa vigente.
Esempio Concreto
Se una guardia venatoria volontaria constata la violazione di una norma che proibisce la caccia in una determinata area protetta, nel verbale dovrà indicare:
- La descrizione dettagliata del fatto (es. caccia in area protetta senza autorizzazione il giorno XX/XX/XXXX).
- La norma specifica violata (es. Art. XX della Legge Regionale sulla Protezione della Fauna Selvatica).
Conclusione Sintetica
È necessario che le guardie venatorie volontarie, nel redigere i verbali di violazione, indichino non solo la descrizione del fatto illecito ma anche la norma specifica violata. Questo assicura trasparenza, permette all’interessato di comprendere pienamente la natura della contestazione e di esercitare il proprio diritto di difesa.
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Bibliografia
- Codice di Procedura Penale Italiano.
- Leggi regionali sulla caccia e sulla protezione della fauna selvatica (la normativa specifica può variare a seconda della regione).