Verifica della Progettazione negli Appalti Integrati: Chiarimenti del MIT
CONTENUTO
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha recentemente fornito importanti chiarimenti riguardo alla verifica della progettazione negli appalti integrati, in particolare per quelli che superano la soglia di 5.538.000 euro. Questi chiarimenti sono contenuti nel parere n. 3289 del 27 febbraio 2025, che stabilisce procedure chiare e dettagliate per garantire la qualità e la conformità dei progetti.
Secondo il parere, la verifica del Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica (PFTE) deve essere effettuata prima dell’indizione della gara. Questo passaggio è cruciale poiché il PFTE rappresenta la base per la successiva progettazione e per la valutazione economica dell’opera. La verifica del progetto esecutivo, invece, deve avvenire prima dell’inizio dei lavori. Questo approccio sequenziale è fondamentale per garantire che tutte le fasi del progetto siano conformi alle normative vigenti e alle aspettative di qualità.
Per gli appalti che superano la soglia indicata, è obbligatorio che la verifica sia effettuata da organismi accreditati secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020. Questo standard internazionale stabilisce i requisiti per il funzionamento di vari tipi di organismi che effettuano ispezioni, garantendo così un controllo rigoroso e minimizzando i rischi di difformità progettuali. La scelta di organismi accreditati è essenziale per assicurare che le verifiche siano condotte in modo imparziale e competente.
CONCLUSIONI
Le indicazioni fornite dal MIT rappresentano un passo significativo verso il miglioramento della qualità e della sicurezza negli appalti pubblici. La verifica anticipata del PFTE e del progetto esecutivo, unita all’obbligo di ricorrere a organismi accreditati, contribuisce a garantire che i progetti siano realizzati secondo standard elevati, riducendo il rischio di errori e difformità.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è fondamentale comprendere queste nuove disposizioni, poiché esse influenzano direttamente le procedure di gestione degli appalti. La conoscenza delle normative e delle procedure di verifica è essenziale per garantire che le pratiche di appalto siano conformi e per evitare problematiche legate a difformità progettuali. Inoltre, la familiarità con gli organismi accreditati e le norme ISO può rappresentare un valore aggiunto nel proprio percorso professionale.
PAROLE CHIAVE
Appalti integrati, verifica progettuale, Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica, MIT, organismi accreditati, UNI CEI EN ISO/IEC 17020, pubblica amministrazione.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- Parere n. 3289 del 27 febbraio 2025 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
- UNI CEI EN ISO/IEC 17020 - Requisiti per il funzionamento di vari tipi di organismi che effettuano ispezioni.
- Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016).
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