Verifica DURC nei subappalti: chiarimenti MIT sull’art. 119 del Codice dei contratti - LavoriPubblici Verifica DURC nei subappalti: chiarimenti MIT sull’art. 119 del Codice dei contratti - LavoriPubblici
Chiarimenti MIT sulla verifica del DURC nei subappalti (art. 119 Codice dei contratti)
CONTENUTO
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), con il parere n. 3691/2025, ha fornito importanti chiarimenti riguardo alla verifica del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) nei subappalti, in particolare in relazione all’art. 119 del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 36/2023). Secondo il MIT, la verifica del DURC deve essere effettuata solo per i subappaltatori che sono effettivamente beneficiari dei pagamenti. Questo significa che non è necessario richiedere il DURC a tutte le imprese coinvolte nella filiera, ma solo a quelle che ricevono direttamente corrispettivi per le prestazioni svolte.
Questa interpretazione restrittiva semplifica notevolmente gli adempimenti per le stazioni appaltanti e gli affidatari, in linea con il principio di proporzionalità e con l’obiettivo di garantire trasparenza senza sovraccaricare la gestione amministrativa. È importante sottolineare che, nonostante questa semplificazione, la prassi consolidata richiede comunque che il rilascio di ogni stato avanzamento lavori (SAL) o pagamento sia subordinato all’esibizione del DURC in corso di validità da parte dei soggetti interessati.
In sintesi, la verifica del DURC è obbligatoria solo per i subappaltatori diretti beneficiari dei pagamenti, come chiarito dal MIT in riferimento all’art. 119 del Codice dei contratti pubblici. Resta ferma l’importanza della regolarità contributiva come condizione essenziale per l’esecuzione degli appalti pubblici e la tutela della filiera produttiva.
CONCLUSIONI
Il chiarimento del MIT rappresenta un passo significativo verso la semplificazione delle procedure amministrative nel settore degli appalti pubblici. La necessità di verificare il DURC solo per i subappaltatori che ricevono pagamenti diretti consente di snellire i processi e di concentrare le risorse su controlli più mirati, senza compromettere la regolarità e la legalità delle operazioni.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è fondamentale comprendere queste nuove disposizioni, poiché influiscono direttamente sulla gestione degli appalti e sulla necessità di garantire la regolarità contributiva. La conoscenza di queste norme e delle relative procedure è essenziale per operare in modo efficace e conforme alle disposizioni vigenti, contribuendo così a una gestione più efficiente delle risorse pubbliche.
PAROLE CHIAVE
DURC, subappalti, Codice dei contratti pubblici, regolarità contributiva, MIT, semplificazione, appalti pubblici.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.Lgs. 36/2023 - Codice dei contratti pubblici
- Parere n. 3691/2025 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
- Art. 119 del Codice dei contratti pubblici
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