Una ditta che effettua lavorazioni del ferro ha presentato al nostro SUAP una domanda di adesione all’autorizzazione generale alle emissioni in atmosfera. La Regione Toscana ci ha trasmesso la presa d’atto, chiedendo al Comune di verificare nei 45 giorni successivi gli aspetti di propria competenza.
Dai controlli è emerso che due delle quattro unità immobiliari utilizzate sono sprovviste di agibilità e che solo per una (ok con agibilità), negli anni passati quando fu avviata l’attività, era stata presenta notifica art. 67 D.Lgs. 81/2008.
Chiediamo suggerimenti su come procedere.
La cosa è sicuramente complessa. La regione chiede proprio il parere sulla compatibilità urbanistica - edilizia. E’ difficile dare una risposta univoca. In teoria, la regione dovrebbe esprimersi negativamente. Tuttavia, è da vedere se le specifiche attività emissive ricadono nel fabbricato legittimo. Quando la questione sarà risolta a livello edilizio/urbanistico, il privato si adeguerà di conseguenza spostando/modificando la sua attività presentando nuova richiesta di adesione.
Ripeto, queste sono domande che si affrontano male nel forum, la cosa è da vedere nei dettagli e potrebbe prendere varie strade risolutive
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