Verifiche su operatori economici - affidamenti superiori a 5000 €

Buonasera,
chiedo scusa per l’inesperienza.
Che tipo di controlli devono essere fatti sugli operatori economici per gli affidamenti di forniture tra 5000 € e 40000 €? è indispensabile richiedere il DGUE o altri tipi di autocertificazioni?
E se gli affidamenti vengono fatti tramite MEPA, cambia qualcosa, nel senso possono essere omessi perché effettuati da CONSIP?
Infine volevo chiedere se è corretto verificare solamente il DURC per gli acquisti inferiori a 5000€.

Grazie a tutti coloro che mi risponderanno

1 Mi Piace

Nrgli affidamenti diretti Si chiedono agli uffici competenti tramite pec il certificato dei carichi pendenti al tribunale , certificazione antimafia , regolarità fiscale e contributiva cioe il durc. Nelle procedure negoziate l’operatore economico trasmette il passoe assieme ai documenti contenuti nella busta amministrativa e con esso si accede all AVCPASS del sito anac per il rilascio degli stessi certificati . Sotto 5000 euro l’operatore rilascia un autocertificazione e si chiede sempre la regolarita contributiva anche perché senza il durc non si fanno mai liquidazioni perché se non fosse in regola , l’ente deve avviare la procedura di intervento sostitutivo

1 Mi Piace

all.ne della dr.ssa Nicoletta
Premesso che il MEPA ,già in fase di iscrizione dell’OE accerta i requisiti di carattere generale e non mi ricordo (non essendo un OE) se anche quelli di carattere Economico-Finanziario e Tecnico
la mia domanda, riferita al MEPA è:

  1. sotto i 5000, 00 euro basta l’autocertificazione DGUE o bisogna sempre verificare?
  2. tra i 5000,00 e i 40.000 l’OE deve presentare la DGUE e poi il RUP controlla mediante AVCPASS che i dati del DGUE siano verificati correttamente?

Per affidamenti sotto 40 mila la stazione appaltante chiede lo smart cig e i controlli vengono fatti direttamente agli uffici competenti e sono quelli da me già elencati ( si manda la pec con la richiesta protocollata)
Al di sopra di 40 mila si chiede il cig normale e non smart e pertanto l’operatore economico tra i documenti amministrativi rilascia il Passoe che permette di fare i controlli sulla piattaforma dell ANAC tramite l’ AVCPASS .
Sotto 5000 basta l’autocertificazione dell operatore economico
Il DGUE lo si presenta comunque perché è nella busta amministrativa e pertanto tra i requisiti ma prescinde dai controlli

Consiglio di leggere le Linee Guida Anac n. 4. Contengono indicazioni precise per la Tua domanda

Nel caso dell’Affidamento Diretto ci sarebbero due possibilità:

  1. Smart CIG

l’utilizzo di AVcpass è precluso qualora si utilizzi lo smart CIG ai fini della tracciabilità. Nel caso non si opti per l’utilizzo del SIMOG (comunque possibile, sempre, anche per gli affidamenti diretti) la SA avrà l’onere di contattare direttamente gli enti certificatori: Agenzia delle Entrate competente per la verifica di regolarità fiscale, Procura della Repubblica per le verifiche ex art. 80 co 1 e relative alle sanzioni amministrative dipendenti da reato; camere di commercio per l’assenza di procedure concorsuali e via dicendo. Pertanto direttamente il RUP dovrà fare le opportune verifiche contattando gli Enti Certificatori.

  1. CIG - SIMOG ( mai utilizzato fino ad adesso)

diversamente se utilizzasse SIMOG e quindi il CIG normale potrebbe usare AVCPASS per ottenere le suddette verifiche. l’unico onere sarebbe quello di aggiornare costantemente il CIG o ve ne sono altri.

In definitiva pare che la procedura più semplice sia la prima, dalle ricerche fatte ma non ho esperienza in materia. E’ proprio così?
Grazie

Conosco e ho letto, la mia domanda è posta sul piano pratico della esperienza lavorativa.
Grazie

Si esattamente così.

1 Mi Piace

stamattina ho sentito ANAC e pare che si usi AVCPASS anche per importi di 3000 euro in quanto semplifica la procedura di verifica dei requisiti.
chiaramente non si usa lo smart CIG ma il CIG creato con SIMOG.
Spero di essere stato utile, fornendo quest’altra informazione.
Saluti

1 Mi Piace

Certamente, di solito si Chiede il Cig normale d non lo Smart se si vogliono fare dei controlli più tempestivi poiché con avc pass i certificati richiesti arrivano quasi immediatamente o al massimo il giorno dopo mentre chiedendoli via Pec ai vari uffici si aspetta anche tanto e si deve stare molto dietro anche eventualmente ripetendo la richiesta se non evasa…
Di solito si chiede il Cig per piccoli importi quando si hanno dei dubbi sulla serietà dell operatore economico
La ringrazio di avermi fatto sapere della sua conversazione con Anac , di aiuto senz’altro a chi legge i quesiti di questa Community
Buon lavoro !

relativamente ai seguenti due aspetti.

  1. quando dice “Di solito si chiede il Cig per piccoli importi quando si hanno dei dubbi sulla serietà dell operatore economico” se non ricordo male nelle linee guida aggiornate n. 4, sopra i 5000 euro devono essere sempre fatti i controlli (anche se abbiamo richiesto il DGUE) anche se acquisti su MEPA. Mi sembra di capire che in genere si dovrebbe usare il CIG e non lo SMART CIG.
  2. il DGUE comunque deve essere dal aprile 2018 in formato elettronico. In tale senso come si richiede?
    Grazie