Visite enogastronimiche con degustazione

Buongiorno,

abbiamo un soggetto che vorrebbe organizzare delle visite enogastronomiche con degustazione di vini/salumi/formaggi in cantine/società agricola.

Il soggetto è un libero professionista che fissa un prezzo da pagare per i soggetti che decidono di partecipare alla visita enogastronomica

Alla cantina/società agricola che visitano darà un rimborso per i prodotti degustati.

Non ha nessun rapporto di lavoro con la cantina/società agricola.

Ci chiede:
Se per questa attività sono necessarie delle pratiche al Suap
Se può portare con la propria auto le persone che partecipano alla visita.
Se decide di implementare la visita alle cantine con un tour guidato dei borghi storici della Toscana siamo nell’ambito dell’accompagnatore o guida turistica?

Grazie

E’ un’attività difficile da inquadrare. Sarebbero da approfondire i dettagli ma non vedo la necessità di una SCIA per somministrazione in capo al soggetto in questione. Il soggetto si limita ad accompagnare le persone. La responsabilità della degustazione è totalmente in capo alle azienda che offrono i prodotti. Non è rilevante, a questo fine, il fatto che i pagamenti per la somministrazione subiscano un’intermediazione fra soggetto e aziende.
Anche in relazione al trasporto la cosa è dubbia. Diciamo che la giurisprudenza civile e amministrativa avallano la possibilità, per le agenzie di viaggi, di vendere pacchetti dove all’interno (in modo inscindibile) vi è anche il servizio trasporto. Nel caso di specie, la ratio è la stessa. Il problema maggiore, a parere mio, è quello sotteso dall’ultimo quesito. Se fosse un agente di viaggi la cosa starebbe in piedi, se non lo fosse, (comprendo che non è un agente di viaggi), la cosa scricchiola: organizzare e vendere tour a clienti è un’attività da agenzia di viaggi. Se è proprio lui ad accompagnare, a maggior ragione: o guida o agente di viaggi