Volantinaggio.richiesta chiarimenti

Buongiorno,

Navigando su internet ho trovato un articolo dal titolo “VOLANTINAGGIO è liberalizzato dalla Bolkestein: nessun potere del Comune”,

A tale proposito citava la sentenza del TAR PIEMONTE, SEZ. I – dell’ 8 giugno 2017 n. 708.

Allora mi chiedo e vi chiedo: come mai in molti regolamenti comunale è ancora previsto l’obbligo della autorizzazione/dichiarazione con relativo pagamento del canone?

Grazie e saluti

Quando è distribuzione di materiale pubblicitario al domicilio (cassette postali) la giurisprudenza afferma che si tratta di attività esente da necessità abilitative. Il TAR Piemonte che citi riguardava la parte regolamentare sul volantinaggio in cassetta o in mano.

Diverso è il discorso sulla esposizione di pubblicità che resta vincolata alle abilitazioni ex art, 23 de CdS e art. 53 del Reg. CdS.
Talvolta, il confine può essere incerto. Da vedere caso per caso.

In via generale, ritengo che la PA possa subordinare il volantinaggio a condizioni basandosi su motivazioni in linea con la Bolkestein: ambiente e simili. Per esempio, credo possa reggere il divieto di fare lancio di volantini o apposizioni sulle auto.