Aggiunta attività negozio articoli per caccia e pesca

Buonasera.
Un negozio che vende articoli per la caccia e la pesca vorrebbe ampliare la sua attività e iniziare a vendere:
A - animali da affezione (pesci d’acquario, pappagalli, criceti, etc…)
B - fuochi d’artificio

Vi chiederei conferma se:

  • per l’attività A è sufficiente presentare una scia, su nostra modulistica, da trasmettere alla ASL.
  • per l’attività B, vendendo solo i fuochi artificio cd. di “libera vendita” non ci siano particolari adempimenti o comunicazioni da fare.

Concordo.
Se non erro scrivi dalla Toscana.
Per le stalle di sosta, la tabella del d.lgs. n. 222/2016 fa confusione indicando la fattispecie due volte: una volta in SCIA, una volta in autorizzazione. Diciamo che la detenzione di piccoli animali per la vendita non è proprio una stalla di sosta. Vedi LR n. 59/2009, art. 12 e DPGR n. 38R/2011, art. 5. Da almeno 15 anni, questa tipologia di attività va in SCIA

Per i fuochi vedi qua: http://www.anci.it/wp-content/uploads/Piroguida_compressed.pdf

Si, Toscana.
Nel caso, invece, di vendita di animali da cortile, non in forma continuativa, ma solo in alcuni giornate e su prenotazione dei clienti cosa servirebbe? E’ necessaria una procedura abilitativa diversa?

Grazie, sul tema ho visto anche qualche topic nel vecchio forum. Quello che non comprendo è la corrispondenza, se c’è, tra le categorie F1, F2, F3, etc e quelle previste dalla licenza rilasciata dal Prefetto. (art. 47 TULPS)

per i fuochi artificiali vedi qua: vendita articoli pirotecnici
tempo fa ho provato a ripondere alla tua domanda. Scarica il pdf.

Per gli animali direi che la questione non cambia in termini amministrativi.

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Buongiorno, mi inserisco nella discussione perchè oggi mi si è presentato un caso simile. Quindi, per un vicinato già esistente (vende mangimi per animali di affezione) che intenda aggiungere la vendita di piccoli animali (Codice ATECO 477620) è sufficiente comunicare una variazione nella quale inserire la notifica/SCIA sanitaria, giusto? Partendo dal presupposto che il portale del SUAP propone un endoprocedimento corrispondente, di competenza ASL, ma non mette a disposizione alcuna modulistica, quale modello posso far utilizzare ? Inoltre, non riesco a capire quale normativa (statale e/o regionale - scrivo dalla Toscana - ) abbia previsto l’autorizzazione prima, e la SCIA sanitaria poi.
Grazie.

Presico che, nel gergo, per notifica sanitaria si intende la notifica ex areg. CE 852/04 afferente agli alimenti. In questo caso si tratta di SCIA per la vendita di animali che sraà invita, ai fini del controllo, alla ASL, settoere veterinaria

Tutto parte dall’art. 17 del DPR 320/1954

Grazie per le indicazioni, alla prossima.