Agriturismo e manifestazioni

Un agriturismo organizza periodicamente delle manifestazioni di carattere musicale con rilevante affluenza di pubblico ed eventi del genere “la settimana della sposa”, senza effettuare alcuna comunicazione al Comune, giustificandosi col fatto che si tratta di attività svolte all’interno di aree private.
A mio avviso ciò non va bene, in quanto agli eventi non partecipano soltanto gli utenti dell’agriturismo, ma persone attratte dalla pubblicità effettuata sui social, tramite locandine, ecc.
Potrei avere qualche chiarimento in merito?
Grazie

E’ difficile tracciare un limite ma un conto è una musica di sottofondo che accompagna l’attività agrituristica (somm.ne – degustazioni, ecc.) e un conto è l’organizzazione complessa di eventi. In quest’ultimo caso si tratta di attività che oltrepassa, sicuramente, i connotati dell’attività agricola. Occorre un’attività di vigilanza che accerti l’imprenditorialità organizzativa. Magari per prima cosa si può avvertire il soggetto ma, alla fine, si può andare anche sull’abusività in relazione all’art. 68/80 TULPS con aspetti relativi anche all’uso improprio della destinazione d’uso e altri vizi legati alla mancanza di abilitazioni circa l’impatto acustico

Concordo con Mario.

Aggiungo che va verificata la normativa regionale in materia di attività di agriturismo.
In Lombardia, ad esempio, la norma vincola le attività che l’agriturismo può fare al certificato di connessione.