Attività funebre con contratto con altra agenzia suap

Buonasera,
una srl esercita attività di vendita di fiori, esiste il marito dell’amministratore che lavora in tale negozio, e ha l’attestato di partecipazione al corso di DIRETTORE TECNICO ADDETTO ALLA TRATTAZIONE DI AFFARI DI IMPRESE CHE INTENDONO SVOLGERE ATTIVITA’ FUNEBRE.
Hanno deciso di voler offrire il servizio tipico delle onoranze funebri (funerale, trasporto salma…) avvalendosi di mezzi e personale di un’altra società dotata di tale organizzazione e abilitata, con regolare contratto fra le parti.
Quindi tutto farebbe questa società “esperta”, mentre il marito dell’amministratrice di questo negozio di fiori si occuperebbe del trasporto della salma.
Il dubbio è come impostare la pratica SUAP; dopo aver letto diversi articoli, penso che rientri nell’attività di AGENZIA DI AFFARI ma per inquadrare correttamente il marito della signora cosa dovrei prevedere?
Grazie dell’attenzione, e confido in un suo parere chiarificatore.

Difficile da decifrare, occorrerebbe vedere più nel dettaglio il contratto fra Tizio e società. Detta così, il soggetto in questione potrebbe essere davvero un mero agente di affari che mette in contatto chi cerca una agenzia di pompe funebri e l’agenzia stessa. In questo caso non avrebbe bisogno di nessun titolo professionale in materia dato che non svolgerebbe attività di pompe f. Tuttavia, l’agente di affari ex art. 115 TULPS è, per definizione, senza mandato: non lavora per un’azienda altrimenti sarebbe agente / rappresentante di commercio (DM 26/10/2011).
Per altri versi, il soggetto potrebbe svolgere attività funebre perché, effettivamente, svolge dei servizi funebri e si fa pagare dal cliente per quelli. Questa possibilità presupporrebbe che l’impresa funebre potrebbe offrire affittare mezzi e servizi al soggetto come fosse un fornitore.

E’ da vedere meglio in base al contratto, io approfondirei