"Castagnata" e "rappresentazione teatrale"

SUAP ed attività produttive
#1

Prosegue imperterrita, anche in piena pandemia, l’atavica “lotta” uffici comunali-associazioni (spesso mediata in modo poco etico dal livello politico dell’Ente) sull’organizzazione di eventi più o meno piccoli e la loro riconducibilità alle norme. Vi propongo due casi.

Il primo riguarda la richiesta (da parte di una “cordata” di 5 associazioni) di occupazione di suolo pubblico per una bellissima “castagnata”. La richiesta del Suap è stata quella, una volta ottenuta l’autorizzazione all’occupazione dal Servizio Tecnico Comunale, dell’inoltro di adeguata Scia per la somministrazione in manifestazione temporanea, stante il fatto che la partecipazione all’evento è di fatto aperta ad un bacino di persone indistinto.

La solita risposta piccata, da parte addirittura di un Assessore che è pure membro del direttivo di una delle associazioni (ometto ogni commento sulla situazione), è più o meno “ma come, per un evento così piccolo dobbiamo spendere dei soldi per la Scia??”.

Mi confermate se ho agito nel giusto? Si tratta palesemente di somministrazione non rivolta in via esclusiva ai soci delle associazioni, ma a tutta la popolazione.

Il secondo caso riguarda invece la richiesta di utilizzo di una palestra comunale per lo svolgimento di una rappresentazione teatrale di una compagnia amatoriale.
Dal punto di vista Suap direi:

  • Scia per il pubblico trattenimento (sotto i 200 spettatori e che si chiude entro le 24)
  • Relazione tecnica di professionista in sostituzione dell’intervento della CCVLPS.

C’è però un enorme problema: la palestra non ha il certificato di agibilità (ha però il CPI). Le attività sportive, tra cui un campionato di Serie C di pallavolo femminile, vengono svolte tramite una sorta di dichiarazione/deroga del Sindaco.

Ora, per la rappresentazione in questione, come ci si può porre? Una relazione/dichiarazione del Sindaco, o del Responsabile del Servizio Tecnico, può sostituire la relazione del professionista (che difficilmente si assumerebbe l’onere di certificare che è tutto a posto all’interno di un edificio senza agibilità) ai sensi dell’art.80 Tulps?

Grazie mille.

Emiliano

#2

La premessa è da oscar :blush:

In verità l’assessore non si lamenta della SCIA in sé ma dei soldi che costa. Fai presente che la SCIA è gratis. Semmai ci sono i diritti comunali che lui stesso mantiene oppure c’è il compenso del tecnico che, tuttavia, non sarebbe necessario: SCIA per soimm.ne temporanea + notifica ex Reg. CE 852/04 non sono sottoposte ad asseverazione tecnica (per la notifica 852 ci sono i diritti ASL ma poca roba). Direi che la tua analisi è ok. La vendita / somministrazione al pubblico deve essere coperta da una procedura amministrativa, o è commercio al dettaglio o è somm.ne. In questi casi, prassi vuole che si tratti di somm.ne in occasione di eventi dato che vengono offerti prodotti pronti al consumo e attrezzatura per consumare.

Con il d.lgs. n. 112/98 sono state tolte dall’ambito applicativo dell’art. 68 TULPS le rappresentazioni teatrali o cinematografiche. Rammento che il TULPS nasce in epoca fascista la ratio era anche quella di comprimere la libertà di espressione. Quindi se si tratta di teatro o cinema, puoi bypassare l’abitazione TULPS art. 68/69. Naturalmente, resta la necessità del procedimento ex art. 80 TULPS. Se siamo sotto alle 200 persone occorre una relazione asseverata al posto del parere della CCVLPS. Alla luce di questo, il procedimento ex art. 80 può trasformarsi in SCIA asseverata (vedi qua, a maggior ragione, la particolare norma covid: SEMPLIFICAZIONE PROCEDURE SPETTACOLO - Art. 38-bis del DL n. 76/2020 ). La prevenzione incedi, intesa come procedure abilitative necessarie, non si applica alla fattispecie temporanee, vedi l’allegato al DPR 151/2011 – vedi voce 65.
La mancanza di agibilità, però, determina, in teoria, l’impossibilità di usare il fabbricato per qualunque scopo. La relazione asseverata può essere effettuata al netto della necessaria dichiarazione di agibilità (il tecnico può trovare la formula giusta). Il comune valuterà se dare seguito alla rappresentazione come fa per le pratiche sportive

Autorizzazione manifestazioni
#3

Perfetto, grazie mille.