Comitato Feste Patronali. Competenza alla gestione del parco attrazioni

Buonasera, in occasione della festa patronale è possibile che un Comune possa concedere l’utilizzo del suolo pubblico al Comitato Feste ed affidare a quest’ultimo la gestione delle attrazioni viaggianti sotto il profilo della concessione alla installazione e alla gestione della giostra per ogni singolo operatore? Grazie

La titolarità dell’art. 69 ricade in capo al gestore che è colui che ha il controllo dell’attrazione. Se il un soggetto gestore noleggia le attrezzature a Tizio senza offrire anche la conduzione, allora Tizio diventa gestore esso stesso. Tendenzialmente proprio per non fare le pratiche di voltura del codice attrazione ecc. il gestore dell’attrazione non si limita a noleggiare le attrazioni ma si propone anche come effettivo conduttore delle stesse, questo anche in funzione del corretto montaggio.
Quindi, meglio se il soggetto professionale esegue il montaggio ed esibisce la licenza ex art. 69 oltre a tutta l’atra documentazione. I referenti dell’associazione possono essere nominati come meri “conduttori”. Vedi le definizioni di cui all’art. 2 del DM 18/05/07.

Rammenta che la cosa più importante è la sicurezza. La dichiarazione di corretto montaggio, la verifica della documentazione (collaudo annuale) e la presenza di un conduttore che sappia assumersi la responsabilità del funzionamento sono aspetti che una PA deve pretendere.

Sugli altri aspetti può anche trovare soluzioni alternative. La licenza ex art. 69, alla fine, lascia il tempo che trova in una situazione del genere. La proloco o simili, dato che non svolgono attività professionale possono anche non averla ma gli aspetti della sicurezza sono imprescindibili