Commercio online di auto usate, registri carico e scarico

Buongiorno,
ho da poco aperto un’attività di commercio online di autovetture usate.
Alcune vetture sono aziendali perciò sono iva esposta, e al momento dell’acquisto ricevo fattura elettronica. Altre vetture invece sono acquistate da clienti privati perciò rientrano tra i beni soggetti al regime del margine (art 36 dl 41/95) ed ovviamente non ricevo fattura di acquisto dal privato.
Il registro di carico e scarico devo tenerlo per tutte le vetture o solo per quelle cui non ricevo fattura di acquisto (quelle acquistate da privati)?
inoltre, è necessario vidimare in comune i registri o posso autovidimarli?
Grazie mille
Cordiali saluti

Al di là delle questioni fiscali, posso dirti che sia il commercio di cose usate che oltrepassano il modico valore (le auto lo oltrepassano), sia l’intermediazione nel modo dell’agenzia di affari (art. 115 TULPS) presuppongono la tenuta di un registro.

Per commercio si intende l’acquisto di un bene e la successiva vendita a terzi: altri utilizzatori professionali (ingrosso) al cliente finale (dettaglio). Per agenzia di affari si intende l’attività con la quale un agente mette in contatto due soggetti affinché questi concludano, fra di loro, un affare (ad esempio la compravendita di un veicolo). L’agente riscuote una percentuale in base all’affare concluso dai soggetti.

L’art. 115 TULPS prevede una procedura abilitativa “comunicativa” mentre il commercio di cose usate non prevede più abilitazioni TULPS ma resta sufficiente quella della LR sul commercio (SCIA nel tuo caso)

È sempre possibile l’autovidimazione. Vedi qua e altri post sul forum: