Degustazione vini per evento privato

Buongiorno,

sapreste indicarmi come viene inquadrata ,sempre che sia possibile, Una degustazione di vini presentati da cantine con assaggi di cibi, organizzata da una associazione privata per un evento all’ interno di un locale gestito dal Comune(Marche)?

farei presentare una Sab temporanea. Siete d’accordo?

Dipende dai particolari. La SCIa di somm.ne temporanea non dierei. Si applica gli eventi/manifestazioni in senso lato. Prima ocorre un evento a rilevanza pubblica, a questo si può associare la somm.ne a servizio (in deroga alla destinazione d’uso commerciale).

Se la degustazione fosse gratuita dieri che possono anche non presentare niente.

Potrebbe essere vendita diretta agricola

Da vedere nei dettagli. Vedi qua per altre considerazioni:

Grazie per il riscontro.

L’evento non è gratuito ed è privato(associazione di servizi).

L Art. 83 del codice commercio regione Marche dispone che:

  1. L’attività di somministrazione temporanea di alimenti e bevande svolta in occasione di fiere, feste, mercati o di altre riunioni straordinarie di persone o eventi straordinari è soggetta a comunicazione da inviare al SUAP competente per territorio, valida soltanto per il periodo di effettivo svolgimento delle manifestazioni e per i locali o le aree cui si riferiscono e comunque per un periodo non superiore a trenta giorni.
  2. L’attività di somministrazione di cui al comma 1 è svolta previo accertamento dei requisiti di onorabilità di cui all’articolo 14, nonché dei requisiti di sicurezza e igienico-sanitari.
  3. L’attività di somministrazione di cui al comma 1 non è soggetta al rispetto della normativa vigente in materia di destinazione d’uso dei locali, delle aree e degli edifici.
  4. L’attività di somministrazione di alimenti e bevande può essere svolta in occasione di manifestazioni a carattere religioso, culturale, tradizionale, politico, sindacale, sportivo o di eventi locali straordinari e di eventi e manifestazioni organizzati da enti del terzo settore, ai sensi dell’articolo 70 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del Terzo settore, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106).

Non riesco a comprendere se posso farlo rientrare in questa fattispecie o quali sono gli altri dettagli di cui mi devo accertare per capire se ci sono pratiche da presentare al SUAP e far si che l’evento sia svolto legittimamente?

Che cosa si intende per vendita diretta agricola?

Bisogna vedere i particolari.

Potrebbe essere vendita diretta agricola / siomm.ne non assistita se fosse un’associazione di agricoltori a vendere il vino.

In alternativa si otrebbe ipotizzare un’attività di catering. Il comune chiama un soggetto affinché realizzi una degustazione/somministrazione. Forse la migliore soluzione è che tale soggetti presenti una SCIA per somm.ne al domicilio del consumatore (catering). Questo, però, sottende un esercizio di attività continua.

In altrnativa un evento fieristico espostivo a carattere locale ai sensi della relativa legge regionale.