Dubbi sull'apertura di un corso di cucina

Salve, grazie di avermi accetta nel vostro gruppo.

Ho una domanda: ho un ristorante con tutta la documentazione in regola vicino Foggia.

Vorrei sapere se posso organizzare ‘corsi’ di cucina per turisti. Ho letto nel vostro forum altre discussioni sull’argomento, aggiornerò il piano d’autocontrollo, ma vorrei chiedere meglio quanto segue. In particolare vorrei sapere:

  1. Devo chiedere un nuovo codice ateco (penso di no, visto che le lezioni saranno senza alcuna qualifica riconosciuta, ma solo incontri di qualche ora, e che a quanto ho capito sono quasi da considerare somministrazione, visto che alla fine ci si ferma a mangiare);

  2. Devo presentare domanda di vicinato per l’avvio di questi incontri? (penso di no, a quanto ho capito questo tipo di lezioni sono da considerarsi somministrazione al pubblico, cosa detta già prima);

  3. E’ possibile in alcune giornate non aprire il ristorante come tale e dedicare invece la sala alle postazioni degli ‘studenti’. Cioè: devo avere spazi dedicati oppure posso usare all’occorrenza la sala, per esempio per fare la pasta fatta a mano? (senza la clientela che pranza, ovviamente).

Grazie se mi date qualche informazione su questi quesiti, o se anche vi viene in mente qualche altra indicazione che potrebbe essermi utile.

Il codice ATECO è una spetto che riguarda la CCIAA. Se avvii un ramo d’azienda ulteriore dovrai aggiornare il REA in CCIAA, questo a prescindere se hai bisogno o meno di una procedura abilitativa di competenza comunale. Se avvio un nuovo ramo di azienda la CCIAA lo farai indicando i relativi codici ATECO. Alla cosa ci pensa il commercialista in modo telematico

Il “vicinato” è un esercizio di commercio al dettaglio e non vedo che cosa c’entri con i corsi di cucina. In ogni caso, sappi che per legge, puoi vendere per asporto i prodotti che somministri senza ulteriori titoli abilitativi.

Certo, gli orari sono liberi. Resta l’obbligo di comunicare al pubblico l’orario prescelto.

In generale, l’insegnamento di cose del genere è un’attività libera. Può essere anche una cosa mista: un po’ insegni un po’ somministri dato che poi gli studenti si fermano a mangiare ma in questo caso sei coperta dall’abilitazioni per l’esercizio di somm.ne che già hai.

Vedi: Corsi di cucina