Un ristoratore ha presentato anni fa istanza per locale di pubblico spettacolo superiore alle 200 persone. Dopo 3 riunioni nel corso degli anni da parte dell’apposita commissione, non avendo ricevuto nulla osta da parte di questa ha deciso di lasciar perdere.
Ora chiede se in quella sala è possibile svolgere feste private con numero inferiore alle 200 persone.
Può fittare la sala in questione (classificata catastalmente come D/3), per festa privata con regolare contratto, rendendola nuovamente comunicante con la sala ristorante (cosa che non era contemplata nell’ipotesi di locale di p.s. con capienza superiore 200 persone)?
In verità è ancora in vigore il DPR n. 407/1994. Alla Tabella C allegata, voce n. 53. È previsto un silenzio assenso maturante in 60 gg.
Può chiedere l’attestazione del silenzio assenso, vedi:
Se si limita a dare in locazione un fabbricato affinché un soggetto organizzi lì una festa privata, non esercita attività ergo: non sono necessarie abilitazioni amministrative.
Vedi, ad esempio: