Buongiorno,
abbiamo ricevuto una Scia di inizio attività di vendita quotidiani e periodici non esclusiva, da parte di una ditta che ha già in essere un’attività di negozio di vicinato di generi alimentari/misto.
Gli indirizzi regionali di Regione Lombardia (Del. GR X/730 del 23/06/2015) prevedono che i “l’attività quale punto di vendita non esclusivo, può essere attivata dagli esercizi individuati dall’articolo 2 comma 5”.
Tale articolo prevede che "l’attività è soggetta ad autorizzazione comunale. Si considerano punti di vendita non esclusivi:
- le rivendite di generi di monopolio
- le rivendite di carburanti e oli minerali
- i bar
- le medie strutture di vendita, le grandi strutture di vendita e i centri commerciali
- le librerie con una superficie di vendita superiore a 120 mq
- gli esercizi a prevalente specializzazione di vendita, con esclusivo riferimento alla vendita delle riviste di identica specializzazione."
Dalla lettura degli articoli, dovrei negare l’apertura del punto vendita non esclusivo, o sbaglio?
Seconda domanda: il nostro Ente non ha aggiornato il Piano di localizzazione dei punti di vendita esclusivi.
Un punto vendita ha appena cessato l’attività e pare che ci sia una ditta interessata ad aprirne uno nuovo in una diversa unità locale.
Il mancato aggiornamento del Piano, cosa comporta a livello di futura ed eventuale autorizzazione di un punto di vendita esclusivo?
Grazie.