Permesso retribuito per concorsi ed esami

Buonasera,
un dubbio sulla corretta applicazione dell’art. 31 del CCNL enti locali. Gli 8 giorni di permesso per partecipare a concorsi ed esami sono riproporzionati per il dipendente assunto durante l’anno a tempo indeterminato in base ai mesi di servizio? grazie

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Ciao, mi era sorto lo stesso dubbio in merito ai permessi ex art. 32 e ai permessi per motivi sanitari e anche alle festività non godute.

Buongiorno, rispondo ad entrambi in maniera sintetica. I permessi di tutte le tipologie, oltre che le ferie, sono ovviamente riproporzionati.
Es: se sono stato assunto l’1 febbraio 2021, non avrò 26 gg di ferie per l’anno corrente, ma 24.
Idem per i permessi retribuiti per i concorsi: prendendo a riferimento lo stesso arco temporale, non avrò 8 gg, ma 7.
La stessa cosa vale per le altre tipologie di permesso oggetto di quesito.

Spero di aver chiarito

Simona

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Confermo, i permessi si riproporzionano in base alla data di assunzione

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buongiorno, ricercando sul sito Aran ho trovato un chiarimento, cosa ne pensate? sembra che non siano riproporzionabili. aggiungo il link
neoassunti_ral904orientamenti-applicativi.pdf (234,6 KB)
RAL904_Orientamenti Applicativi

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https://www.aranagenzia.it/orientamenti-applicativi/comparti/regioni-ed-autonomie-locali/permessi/6899-permessi-retribuiti/2865-ral904orientamenti-applicativi.html?mod_search_orapphide=yes

Buongiorno MariaRosaria.

gli orientamenti ARAN non hanno la caratteristica della “interpretazione autentica” (per la quale, invece, è prescritto uno specifico procedimento negoziale) e non hanno carattere rigidamente vincolante per le Amministrazioni destinatarie.

Queste, conseguentemente, conservano un’ampia disponibilità nella valutazione delle singole questioni e sulla individuazione delle soluzioni coerenti con le clausole contrattuali nel rispetto dei principi fondamentali di correttezza e buona fede.

Per approfondire vedi il link allegato.

https://www.aranagenzia.it/araninforma/luglio-2011/28-attualita/34-attivita-di-assistenza-alle-amministrazioni.html

Nella PA in cui lavoro si applica la riproporzione e nella maggioranza degli altri enti , anche.

Dunque, la questione va studiata in base alla fattispecie concreta, tenendo conto dell’autonomia dell’ente di cui si tratta.

Saluti.

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Salve a tutti

Condivido quando sostenuto in precedenza sulla discrezionalità dell’ente nel decidere il riproporzionamento dei permessi.

Io sto cambiando in questi giorni pubblica amministrazione, e chiudendo il contratto il 23 novembre, la mia ormai ex PA ha riproporzionato i miei permessi ex art. 32, gli R. C. e anche le ferie

Saluti

La ringrazio per la specifica, mi sorge ulteriore dubbio, essendo permessi legati ad eventi, similmente il permesso per lutto prevede 3 giorni, subiscono riproporzionamento anche loro? se il trattamento fosse differente credo ci sia una discriminazione in base alla tipologia di permesso ad opera di valutazioni soggettive. Saluti e grazie ancora

Buongiorno, le confermo che i permessi per lutto non sono da riproporzionare, ma in misura fissa di 3 giorni

La ringrazio e mi rafforza il dubbio, due permessi inseriti nello stesso comma dell’articolo 31 come mai sono trattati differentemente?
Art. 31
Permessi retribuiti

  1. A domanda del dipendente sono concessi permessi retribuiti per i seguenti casi da
    documentare debitamente:
  • partecipazione a concorsi od esami, limitatamente ai giorni di svolgimento delle
    prove: giorni otto all’anno;
  • lutto per il coniuge, per i parenti entro il secondo grado e gli affini entro il primo
    grado o il convivente ai sensi dell’art. 1, commi 36 e 50 della legge n. 76/2016: giorni
    tre per evento da fruire entro 7 giorni lavorativi dal decesso

Sono da ricondursi a eventi diversi e solo inseriti nello stesso articolo, ma ognuno trattato in maniera diversa

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Nel confermare quanto già esplicitato dalla collega, aggiungo che non va visto come un trattamento ‘’ discriminatorio ‘’, ma dell’applicazione del principio di differenziazione dovuto alle cause del tutto differenti da cui nasce il diritto di godere delle diverse tipologie di permesso.

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Buongiorno mi aggancio per chiedere se per un orale fissato in un orario pomeridiano fuori dall’orario di lavoro (di pochissimo tra l’altro alle 14, impossibile da raggiungere) si può fruire del permesso. L’Aran dice che “non rileva l’orario di lavoro” cui il contratto non fa cenno quale condizione legittimante quindi potrei fruirne, però se il parere Aran non è vincolante vorrei saperne di più.

Buon pomeriggio Salvatore, certo, rimanendo nel comparto pubblico c’è continuità, per le ferie è specificato nell’art 28 c.7:
Art.28 c.7. Nell’anno di assunzione o di cessazione dal servizio la durata delle ferie è
determinata in proporzione dei dodicesimi di servizio prestato. La frazione di mese
superiore a quindici giorni è considerata a tutti gli effetti come mese intero.
Per i permessi ex art. 32 vi è una specifica solo al c.4 in merito al riproporzionamento, peccato non abbia specificato per le altre casistiche. Saluti

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Il mio consiglio è quello di far riferimento all’ufficio del personale del tuo ente, per verificare se viene o meno applicato tale orientamento.

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Grazie mille seguirò il consiglio :slight_smile:

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Non ho specificato perché non ne ho usufruito e dunque non ho avuto riscontro pratico.
Condivido quanto sostenuto da Simona: conviene chiedere all’ufficio personale del proprio Ente, che ci saprà indirizzare nel modo migliore :blush: