Vendita al pubblico di alimenti da parte di una Proloco

Salve a tutti mi chiamo Daniele, sono un Agente di Polizia Locale e a seguito di un esposto ho elevato un verbale di sanzione amministrativa per violazione dell’art. 7 del Dlgs. 114/1998 (mancata presentazione di SCIA di esercizio di vicinato) alla Proloco, la quale vendeva ad un pubblico indistinto, quindi non soci, al di fuori di feste e manifestazioni, nella propria sede, alimenti, nella fattispecie dei dolci.
Dato che la stessa ha presentato ricorso, volevo sapere se l’applicazione dell’art. 7 del Dlgs. 114/1998 sia giusta o meno, al fine di capire se presentare le controdeduzioni oppure proposta di archiviazione.
Grazie e cordiali saluti.
Daniele

Le Pro Loco sono comprese tra gli Enti del c.d. Terzo Settore.

Se questi Enti effettuano la mera vendita di prodotti di modico valore, in modo assolutamente occasionale e non professionale, per scopi benefici, assistenziali o altro scopo comunque pertinente alle loro finalità, non sono soggetti ad alcuna autorizzazione commerciale.

Se parliamo di vendita/somministrazione di alimenti sfusi, però, è generalmente richiesta una Scia per la somministrazione temporanea di alimenti e bevande (vedasi disciplina regionale).

Diversa, più complessa e non sempre univoca, è la questione relativa al rispetto delle norme in materia igienico-sanitaria; ma questo aspetto esula dalla questione che hai posto.

Scusi mi può dare i riferimenti normativi della sua risposta, al fine di poter argomentare meglio le controdeduzioni.
Grazie
Daniele

Molto brevemente:

  • Un esercizio di vicinato presuppone che vi venga effettuato il commercio al dettaglio;
  • Che cosa si deve intendere per “commercio al dettaglio” è indicato all’art. 4 del D.L.vo 114/1998: l’attività svolta da chiunque PROFESSIONALMENTE acquista merci in nome e per conto proprio e le rivende, su aree private in sede fissa o mediante altre forme di distribuzione, direttamente al consumatore finale (e già la valutazione di questa condizione potrebbe dirimere la questione);
  • Che cosa sono gli Enti del Terzo Settore è spiegato all’art. 4 del D.L.vo 117/2017;
  • Che cosa sono le attività NON COMMERCIALI degli Enti del Terzo Settore è spiegato agli artt. 84-85 del suddetto D.L.vo (il titolo degli articoli fa riferimento ai regimi fiscali, ma il contenuto può essere utile per capire come devono/possono svolgersi le vendite di beni da parte di questi enti).

Grazie della celere risposta.
Daniele