Buonasera,
la nostra associazione senza scopo di lucro desidera organizzare un evento aperto al pubblico (una festa con performance di danza, musica, arte circenze) in un’area pubblica, più nello specifico nel campo da basket presente all’interno di alcuni giardini pubblici.
L’area è circoscritta da una ringhiera con alcuni accessi agli angoli del campo, è prevista l’installazione esclusivamente di un massimo di 50 sedute (nessun palco o pedana) e di un impianto di illuminazione e amplificazione sonora. L’affluenza si attesta sulle 100-150 persone. E’ inoltre previsto un servizio di food and beverage.
Stando a quanto descritto sopra e da quanto riportato dall’Art. 1, comma 2, lettera A e dal TITOLO IX del DM 19/08/1966, posso avere conferma che sarà sufficiente presentare una SCIA da parte di tecnico abilitato anche se l’area è delimitata dalla suddetta ringhiera (con varchi agli angoli del campo)?
Per evitare la necessità di una richiesta di licenza e/o richiesta di parere CCVLPS, dovremmo garantire il massimo afflusso all’interno del perimetro di 200 persone (anche se probabilmente l’area ne potrebbe ospitare di più)?
Considerando che l’evento si svolge all’esterno, dovranno essere applicate le normative di safety & security descritte dalla circolare Gabrielli e/o Piantedosi? Oppure la necessità di questi adempimenti sarà comunicata solamente nel caso in cui una volta presentata la scia, gli enti comunali preposti ne ritengano necessaria l’applicazione (una volta verificata l’entità/criticità dell’evento)?
Grazie